domenica 20 gennaio 2013

Apparato cardiovascolare

Vasi sanguigni
sono organi cavi, costituiti da una tonaca intima, una tonaca media e una tonaca avventizia, le cui caratteristiche permettono di distinguere il tipo di vaso. La prima è costituita da endotelio che si affaccia sul lume, accompagnato da un connettivo molto sottile; una membrana elastica interna, costituita da elastina, separa l'intima dalla media. La tonaca media è costituita da tessuto muscolare liscio disposto su più strati; sotto di essa è presente una membrana elastica esterna (sempre di elastina ma meno ben definita), che separa la tonaca media da quella avventizia di tessuto connettivo, contenente (nel caso di vasi dal grosso calibro) vasa vasorum e nerva vasorum (per fornire metaboliti e controllare i tessuti del vaso).

#CAPILLARI
possiedono solo la tonaca intima, a volte circondata da uno strato di cellule dette periciti, perchè devono consentire lo scambio delle sostanze. Possono essere continui se le cellule dell'endotelio sono continue, fenestrati se possiedono fenestrature (nei siti di scambio) o sinusoidi se possiedono fenestrature molto ampie.

#ARTERIE
hanno le tonache molto ben definite; si distinguono per il calibro in arterie di grosso calibro (fino a 3 cm di diametro), di medio calibro (da 1 a 7mm) e arteriole (fino a 200µm); inoltre si possono classificare arterie elastiche in cui prevale la componente elastica su quella muscolare (in cui il flusso sanguigno sfrutta ancora la contrazione cardiaca), e arterie muscolari in cui prevale la componente muscolare su quella elastica (soprattutto nei vasi dove il flusso sanguigno deve vincere la forza di gravità).
Partendo da sinistra si osservano il lume del vaso, non molto bene la tonaca intima ma chiaramente visibile la membrana elastica interna, il tessuto muscolare della tonaca media e la membrana elastica esterna; si osserva poi del connettivo (tonaca avventizia). Probabilmente si tratta di un'arteria muscolare di medio calibro.


Partendo da sinistra si osservano non molto bene la tonaca intima (per il basso ingrandimento) e se ingrandito la membrana elastica interna, il tessuto muscolare della tonaca media pieno di fibre elastiche e quindi la membrana elastica esterna; si osserva poi del connettivo (tonaca avventizia) contenente i vasa vasorum. Si tratta di un'arteria elastica di grosso calibro (in particolare dell'aorta).


#VENE
hanno un'organizzazione strutturale meno precisa e meno ben definite delle arterie, dove è difficile distinguere bene le membrane elastiche; in genere possiedono un calibro maggiore rispetto alle arterie, e anch'esse si distinguono in vene di grosso, medio calibro e venule. Le fibre elastiche non costituiscono una vera e propria membrana elastica esterna perché sono meno presenti delle fibre collagene.
Partendo da destra si osservano il lume del vaso, la tonaca intima con i nuclei delle cellule endoteliali e la membrana elastica interna discontinua e poco definita, il tessuto muscolare della tonaca media e la membrana elastica esterna con fibre elastiche assolutamente discontinue; si osserva poi del connettivo (tonaca avventizia). Si tratta probabilmente di una vena di medio calibro.

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